martedì 13 novembre 2007

Sull'Amore




Si chiama amore ogni superiorità, ogni capacità di comprensione, ogni capacità di sorridere nel dolore. Amore per noi stessi e per il nostro destino, affettuosa adesione a ciò che l'Imperscrutabile vuole fare di noi anche quando non siamo ancora in grado di vederlo e di comprenderlo - questo è ciò a cui tendiamo.

H.Hesse

7 commenti:

Baol ha detto...

verissimo

digito ergo sum ha detto...

E, se lo dice Hesse, chi diavolo sono io per non dargli retta? L'amore è un sentimento libero. Non condizionabile. Come l'aria che, però, può essere condizionata.

digito ergo sum ha detto...

Rifaccio irruzione. C'è una cosa che mi ha colpito: inutile odiare quelli che oggi salutano e domani no, come è inutile odiare quelli che se la tirano. Ci pensano di loro, a non volersi bene. Perché sprecare energie tue? Scusa, ho scritto fuori luogo, fuori tema, fuori tempo. Tutta roba mia, insomma. Buona serata.

Penelope ha detto...

@Baol: Ciao e bentornato!
@Digito ergo sum: L'amore cui si riferisce Hesse va oltre il sentimentalismo, è amore senza limiti e, come dici tu, senza condizioni.E' amore capace di morire a se stesso per servire gli altri.
Riguardo alla tua irruzione vorrei chiederti dove hai letto la parola odio, dato che nn fa parte del mio modo di essere e di parlare.
Forse confondi la difficoltà di accettare chi è diverso da te (legittima di ogni essere umano) con l'odio, sentimento che svilisce l'uomo e rende inutile il sacrificio di Gesù Cristo sulla croce.
Pax

Alberto ha detto...

Sono contento che il blog si stia (finalmente) accorgendo della bellezza delle cose che scrivi. ;-)

Un abbraccio sponsor :-)

Penelope ha detto...

@Alberto: Si, ma così mi fai arrossire!!
Un abbraccio timido

digito ergo sum ha detto...

Irruzione due: oddio, ho usato la parola odio... mentre c'è scritto "non sopporto". Chiedo venia.