giovedì 24 luglio 2008

Magnificat


Quando passerà questa notte interna, l’universo,
e io, l’anima mia, avrò il mio giorno?
Quando mi desterò dall’essere desto?
Non so. Il sole brilla alto:
impossibile guardarlo.
Le stelle ammiccano fredde:
impossibile contarle.
Il cuore batte estraneo:
impossibile ascoltarlo.
Quando finirà questo dramma senza teatro,
o questo teatro senza dramma,
e potrò tornare a casa?
Dove? Come? Quando?
Gatto che mi fissi con occhi di vita,
chi hai là in fondo?
Si, sì, è lui!
Lui, come Giosuè, farà fermare il sole
e io mi sveglierò;
e allora sarà giorno.
Sorridi nel sonno, anima mia!
Sorridi anima mia: sarà giorno!


Fernando Pessoa

10 commenti:

Kaishe ha detto...

Belle parole... non le conoscevo

Passo per lasciarti un saluto e un sorriso per il fine settimana...

ilnomechestaipensando ha detto...

Assolutamente Splendida,

Grazie per averla riportata..

Ciao..

AndreA ha detto...

Il Magnificat (quello originale) credo sia una delle "migliori" preghiere che esistano universalmente!

Anche questo non è male...


Un abbraccio.... ;-)

jasmine ha detto...

ciao penelope!
ti lascio un saluto veloce e ti auguro un buon fine settimana!

p.s.
il blog mi stava portando via un pò di tempo e non mi ci rispecchiavo più...in quel tempo che vi dedicavo mi sono riproposta di fare altre cose.
un abbraccio
anna
:)

MARGY ha detto...

bella...

digito ergo sum ha detto...

il sapere che arriverà sempre un giorno, dopo la notte, dovrebbe aiutarci a superare il buio con maggiore tranquillità. MA PERÒ è mica sempre così. che già, 'sta cosa, mi fa incazz...

ci siamo proprio persi il senso essenziale dell'esistere. ti abbraccio

digito ergo sum ha detto...

pessoa, soprattutto grazie anche alle sue "ricerche" esoteriche, è uno di quei personaggi che ha contribuito alla crescita dell'uomo. cosa dire di più? mi limito ad abbracciarti.

Viviana B. ha detto...

Ciao Penelope!
Scusa l'OT ma è davvero importante... E, vista la tua sensibilità, sfodero un po' di faccia tosta e ti scrivo.
A Bolzano vogliono uccidere oltre 2.000 marmotte.
Si tratta di animaletti innocui, graziosi e pacifici che verranno sterminati senza una reale motivazione.
Il WWF ha già comunicato il proprio dissenso, naturalmente (cliccando qui trovi l'articolo correlato) e c'è chi si sta attivando con l'invio di mail per cercare di fermare il massacro, come il blog Cercocasa che indica anche una "lettera-tipo" da inviare agli amministratori locali per chiedere che non vengano uccise le marmotte.
Ti chiedo, se puoi, per favore di dare in qualche modo risalto alla cosa (non necessariamente facendo un post apposta, basta che invii delle mail ai tuoi amici e conoscenti...)! Grazie per tutto quanto vorrai fare...
Un abbraccio grande!

Alberto ha detto...

Quoto ANDREA: il Magnificat originale è un capolavoro religioso e letterario.
Pessoa, tuttavia, è un artista che si è forgiato nel sacro fuoco del cattolicesimo portoghese, quindi merita rispetto e ammirazione per questo suo tentativo.

Sono contento di rileggerti dopo tanto tempo, è sempre un piacere. ;-)

Un abbraccio ritrovato :-)

Viviana B. ha detto...

Ciao Penelope! Perdona il nuovo OT, ma è correlato al primo ed è per una buona notizia: le marmotte non saranno abbatture.
Un abbraccio, a presto!