La leggerezza è qualcosa che si impara o è una dote innata? Me lo chiedo perché a volte mi sento così pesante, altre volte così leggera. Molto dipende da ciò che vivo in quel momento. Ci sono giorni "leggeri" in cui mi sembra di volteggiare al ritmo di una musica celestiale, altri invece in cui il "requiem" fa da sottofondo a vite statiche incamerate negli stessi vestiti, nelle medesime espressioni, nell' inquietante arrestarsi del tempo.
Ma cos'è che determina il ritmo dei movimenti? Il susseguirsi di note musicali ben coordinate tra di loro? O invece è il canto che in quel momento si sprigiona all'interno dell'anima?
...E le senti le vene
piene di ciò che sei
e ti attacchi alla vita che hai.
Leggero, nel vestito migliore,
senza andata né ritorno senza destinazione.
Leggero, nel vestito migliore,
sulla testa un po' di sole ed in bocca una canzone.
e ti attacchi alla vita che hai.
Leggero, nel vestito migliore,
senza andata né ritorno senza destinazione.
Leggero, nel vestito migliore,
sulla testa un po' di sole ed in bocca una canzone.
(Ligabue, Leggero)
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